Un altro anno difficile è oramai alle spalle. La pandemia non si arresta ma ci sono chiari segni che il peggio sia passato. La nostra associazione ha vissuto un periodo intenso. Nel 2021 avremmo dovuto celebrare il decimo anniversario, ma non è stato possibile per mancanza di tempo. Tuttavia le attività che ci hanno assorbito molto ci confermano che quanto intuito in questi anni si è rivelato un percorso valido. Dialogos è una realtà forte e impegnata sul territorio. Il nostro contributo in questa fase è stato spesso poco visibile ma, come spesso succede, il lavorare nel silenzio aiuta a mettere radici e a consolidare delle posizioni.
Va avanti il nostro progetto della testata giornalistica www.quicampiflegrei.it. Il sito è un punto di riferimento per chi opera nel sociale e nella cultura. Lo dimostrano i contatti e le tante collaborazioni che sono nate in questi ultimi mesi. Quello che più mi preme dire in merito è che il nostro è un progetto ha un futuro davanti, e questo non era una certezza. QuiCampiFlegrei ha bisogno di continua progettualità e riprogrammazione. Proprio questi aspetti ne confermano la vivacità e l’importanza.
Diventano sempre più complesse le richieste legate al nostro lavoro nella produzione di servizi giornalistici televisivi, programmi e dirette streaming: si tratta di un chiaro segnale di crescita professionale. Molti richiedono i nostri servizi e si stanno rinsaldando collaborazioni con vari enti.
Abbiamo portato a termine, finalmente, il progetto “Qui Campi Flegrei” finanziato dalla Regione Campania (fondi 2017) per le associazioni del Terzo Settore. È stato un modo per conoscerci di più, per testarci in una situazione nuova e per avvicinarci ad altre realtà associative. Il prodotto finale è un video, un tributo ai Campi Flegrei, che accompagnerà in futuro le nostre iniziative.
Con la seconda edizione si è confermato il Premio Letterario Publio Virgilio Marone che possiamo considerare, vista la grande partecipazione, come un evento nazionale. Quantità e qualità hanno premiato questa nostra iniziativa che, per il 2022, sarà ancora più interessante.
Si sono intensificati i rapporti con realtà come l’Editore New Media Press con cui abbiamo intrapreso varie iniziative come la presentazione di libri.
Infine, ma non per ultimo, negli ultimi mesi del 2021 siamo stati chiamati a rispondere ad un’esigenza della nostra associazione. Fin dalla fondazione abbiamo aderito a “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” e agli ideali rappresentati dalla più grande associazione europea. Abbiamo sempre sostenuto iniziative per le legalità e ci è sembrato naturale partecipare al bando per la gestione di un bene confiscato a Quarto. Insieme alla “Bottega dei Semplici Pensieri” (associazione di volontariato capofila), all’associazione “Artemide” e alla cooperativa sociale la “Quercia Rossa”, per intere settimane, abbiamo lavorato alla nostra corposa proposta progettuale per gestire “Casa Mehari – Casa delle Associazioni e della Legalità”, una villa confiscata dedicata al giornalista de “Il Mattino” Giancarlo Siani. Il bene confiscato alla criminalità è di proprietà del Comune di Quarto. Siamo infine risultati vincitori. Questo ci porterà, dall’inizio del prossimo anno, a dover accettare una sfida completamente nuova, impegnativa e affascinante. Una sfida con vecchi e nuovi amici che non ha precedenti, almeno dalle nostre parti. Un impegno da condividere con altri soggetti che ci proporrà un modo innovativo nello svolgere le nostre attività. Ora è necessario perdere un po’ di noi stessi per poter convivere con altri. Non sarà facile questo percorso ma il vantaggio, sicuro e più grande, sarà che questa esperienza arricchirà tutti quanti noi. “Casa Mehari” già vede, al momento, la vicinanza ideale di altri ventinove soggetti tra ordini professionali (tra cui quello dei Giornalisti), scuole, parrocchie, associazioni, cooperative. Impareremo molto con i ragazzi speciali della “Bottega dei Semplici Pensieri”, innanzitutto la loro voglia di vivere e il loro stare insieme. Grandi cose si possono e si devono fare per crescere ancora di più insieme a tante altre realtà. È un compito gravoso ma necessario per dare un contributo concreto nella costruzione di una società più giusta.
Ringrazio tutti i soci, i collaboratori a vario titolo delle nostre attività e tutto coloro che ci sono vicini.
Auguri di buon anno!
cirobiondi